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Grande risultato ottenuto dal Comitato di Quertiere che mi onoro di presiedere. Tantissimi partecipanti e argomenti delicati trattati con responsabilità e passione.
Unica nota dolente é stata l’assenza della Presidente Castagnetta e della sua Giunta Municipale, invitati per l’occasione. Paura del confronto? Poche promesse mantenute?

Di fronte ad una platea mai cosi’ numerosa, prende la parola il presidente del Cdq Danilo Amelina.
Ringrazia dell’adesione e segnala subito che, pur essendo un tema caldissimo ,
il problema della spazzatura verra’ affrontato appena entrera’ in vigore il nuovo Contratto di Servizio tra Roma Capitale e AMA: quello attuale scadra’ il 31 Dicembre 2018.

Come premesso nella convocazione, si affronta dunque il problema che certo
“ costituisce la spina nel fianco” di massima parte degli abitanti: quel monumento all’imperizia, al degrado, allo spreco, che e’ l’ex Auditorium. Mai inaugurato e infine andato a fuoco. A due anni dall’incendio che lo ha devastato, la sua carcassa-monstre e’ li’, inamovibile e se possibile ancora piu’ corruttibile, malgrado le molte iniziative intraprese dal CdQ presso il XIII Municipio., che non ha saputo dare risposte.

L’ultima iniziativa in ordine di tempo e’ stata la richiesta di Accesso agli atti.

La illustra il Consigliere Francesco Porzio, spiegando che:

Si tratta di una richiesta che ogni cittadino puo’ fare rivolgendosi alla Pubblica Amministrazione

E’ stata quindi chiesta dal CdQ corredata di tutta la documentazione, proprio in assenza di qualsiasi chiarimento, e verbale e scritto.

l’iter e’ durato un anno. La richiesta e’ stata rifiutata dal Municipio, ma essendosi sia il Difensore Civico che l’Avvocatura pronunciati a favore dopo il ricorso, finalmente il CdQ e’ riuscito ad entrarne in possesso.

– Il risultato e’ dunque una piccola conquista, soprattutto perche’ serva da sprone a questa come a qualsiasi altra qualsiasi Amministrazione.

Si e’ venuto cosi’ a sapere, in modo ufficiale, che un operaio della Ditta incaricata, al lavoro su una guaina, ha provocato una scintilla che poi, in pochissimi minuti, ha provocato l’incendio. La responsabilita’ e dunque stata riconosciuta alla Ditta, che dovra’ rispondere dei danni quantificati per 1 Milione e 200.000 euro.

Importante e’ a questo punto sapere che l’Accesso agli Atti consente di capire quale utilizzo oggi debba avere l’Auditorium. Da piu’ parti ( anche attraverso un Referendum volto agli abitanti del quartiere) e’ venuta la proposta di ampliarne i fini, utilizzando quella costruzione non piu’ solo come Auditorium preposto a concerti, ma come spazio polifunzionale.

Prende la parola il Consigliere e Architetto Luca Gualandi, che, illustrando la planimetria dell’area dove e’ sito l’ex Auditorium, propone alcune modifiche proprio alla luce della polifunzionalita’:

intorno alla struttura potrebbe nascere uno spazio verde di cui sia i bambini che gli anziani potrebbero fruire, e anche associazioni d’artigianato per piccole mostre, feste di quartiere ecc.

Interviene il Presidente Vicario del CdQ Rino Donati che sottopone all’Assemblea due quesiti di primaria importanza:

1)Quali sono le intenzioni dell’Amministrazione Comunale nei confronti di questo ormai ex Auditorium?
A questo proposito ricorda l’intervista rilasciata a Il Messaggero dalla Presidente del XIII Municipio Giuseppina Castagnetta in cui si ammetteva in termini assolutamente vaghi che l’Avvocatura autorizzava il Municipio al ripristino dell’Auditorium, e che sarebbero stati affidati i lavori entro il 2020. “Termine auspicabile ma -a nostro parere – estremamente difficile, se non impossibile, da rispettare.

E allora, in ultima istanza:
2) Quale e’ la volonta’ politica dell’Amministrazione, nei confronti di questo problema? In quanto cittadini, e rappresentanti del Comitato, noi garantiremo, in presenza di risposte chiare e trasparenti, la nostra piena collaborazione.

DISCUSSIONE E INTERVENTI DEL PUBBLICO
Emergono sia interrogativi su quanto gia’ esposto che altre importanti problematiche.

Riguardo all’ex Auditorium si evidenzia la necessita’ di utilizzare materiali di copertura della “ cupola” e altro diversi da quelli di rame, soggetto a ruberie da parte delle comunita’ rom. Contestualmente si chiede che le eventuali modifiche non comportino ulteriori spese per la collettivita’, e che si individui con chiarezza e in maniera inequivocabile chi dovra’ occuparsene ( es: a chi verra’ affidata la manutenzione, a chi la gestione?).
Si propone l’ingresso di privati, secondo le modalita’ di legge.
Si teme inoltre che, col ripristino dell’Auditorium e l’avvio delle sue varie attivita’, tutta la zona ne risenta: in mancanza di infrastrutture ( parcheggi adeguati) e di una sua reale valorizzazione, l’impatto dovuto alle stazioni Cotral / Atac e il degrado gia’ insopportabile di Piazza dei Giureconsulti ( Camper che vi stazionano, insieme a frequentatori in attesa dell’ultima corsa, con schiamazzi e abbandono di bottiglie ecc) potrebbe generare ulteriori gravi emergenze.
Soprattutto di fronte alla vanita’ delle segnalazioni alle Forze dell’Ordine e VVUU che pure si susseguono da parte degli abitanti.

Si entra dunque nel vivo del problema VIABILITA’ : che fine ha fatto il Parcheggio sotterraneo MAI inaugurato ne’ utilizzato, divenuto ricettacolo per anni di ogni sorta di detriti, e ora definitivamente sbarrato? Sembra che in Commissione Viabilita’ del Comune se ne stia discutendo.

Problema, questo, che fa il paio con l’occupazione dei marciapiedi da parte delle numerosissime bancarelle che, oltre ad impedire la visibilita’ dei negozi, costringe i passanti di tutte le eta’ a camminare in strada. Situazione ulteriormente aggravata dalla presenza di furgoni con le merci contro cui nessun Agente sembra poter fare nulla, malgrado reiterate segnalazioni, se non quando invocazioni, ad agire.

EMERGENZA BABY GANG e VARIE.
Un fenomeno in allarmante crescita ovunque, ma a maggior ragione in un quartiere sempre piu’ esposto al degrado socio-culturale come il nostro. Si fa notare la presenza di agenti in borghese e di aver ottenuto una pattuglia di PS in piu’ contro i bivacchi che assediano Circonvallazione Cornelia e strade adiacenti come Via Caprara, ma contestualmente gli abitanti segnalano che la Telecamera voluta dalle precedenti Amministrazioni Municipali NON ha mai funzionato. Si attende un nuovo piano per la Sicurezza, con relativo Tavolo sul’Ordine Pubblico.

Per questo, e molto altro, l’Avvocato Piroli ricorda che esistono sia il Codice Civile che il Codice Penale a regolare l’una e l’altra materia, e la possibilita’/necessita’ di fare esposti alla Procura della Repubblica (p.es in caso di Omissione di atti di Ufficio)

Sempre in relazione alla crescente invivibilita’ del quartiere, dal pubblico viene la richiesta di organizzarsi con punti d’incontro, passeggiate collettive e altre piccole quotidiane iniziative per una piu’ congrua partecipazione attiva della cittadinanza e la riconquista del territorio.

Infine: Via Pier Delle Vigne. Ci si chiede se non sia possibile utilizzare lo stabile sito al numero civico n3 (di fronte al cinema Alhambra) come Centro Anziani. Risposta: il Municipio ha gia’ provveduto al suo utilizzo come Centro di ascolto e di supporto alla genitorialita’, attivo dal Gennaio 2018.

Si chiede un cambio di nome al Comitato di Quartiere in modo che la cittadinanza si senta piu’ coinvolta e che venga fatta maggior propaganda in vista di aggiornamenti, mobilitazioni, iniziative.